AIACE - Associazione Italiana Amici Cinema d'Essai

english

|

italiano

Home / Fabbrica del Vapore / Posti di Vista 2009

POSTI DI VISTA 2009


Posti di Vista 2009

22-27 aprile 2009 Fabbrica del Vapore – Milano

INVIDEO non si limita a scandagliare il mondo della produzione monocanale: spesso gli autori provano l’esigenza di oltrepassare i limiti dello schermo e di proporre opere “totali” che coinvolgano fisicamente lo spettatore trasformandolo in protagonista. Stiamo parlando, ovviamente, di video installazioni e di installazioni interattive.
Nell’ambito di Posti di Vista 2009 INVIDEO propone quattro videoinstallazioni:


TERRY FLAXTON

In Other People’s Skin
In Other People’s Skin
(Nei panni degli altri) si ispira a L’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci. Inizialmente i commensali consumano una cena virtuale molto semplice ma improvvisamente si trovano a tavola con una famiglia cinese, nigeriana o inglese. Le portate cambiano, il colore di mani e braccia si modifica , così come gli abiti e i gioielli, in modo tale che il visitatore provi la sensazione di trovarsi in un altro secolo, in un altro mondo. L’atto di mangiare insieme, di condividere il cibo è un’esperienza umana universale che va al di là delle barriere culturali e religiose e la tavola è il posto dove gli uomini comunicano, e dove è più facile mettersi nei panni degli altri.


MARIO CANALI

Scribble test
Lo Scribble è un’installazione interattiva in grado di individuare il profilo caratteriale del visitatore mediante la lettura del suo scarabocchio.
Il computer analizza il segno tracciato con la penna digitale sullo schermo e lo restituisce sotto forma di musica, forma, colore, frammenti video di azioni sceniche.
Alla fine è possibile ritirare un foglio con il proprio profilo psicologico.
Facendo uno scarabocchio una persona non può che presentare se stessa. Lo Scarabocchio è l’alone, l’aureola che sta attorno alla persona.” (Dott. Elio Massironi)

Ritmi
Ritmi
è un'installazione interattiva che permette a quattro persone di giocare con il battito del proprio cuore. L'installazione è costituita da un tavolo rotondo in legno lavorato e da quattro sgabelli. Ogni persona si siede al tavolo e appoggia il dito sul sensore che legge il battito cardiaco. Di fronte comincia a pulsare un cilindro luminoso e il suono del battito esce da due maniche a vento in ottone.
Ognuno ha la possibilità di variare il timbro sonoro del proprio ritmo cardiaco premendo un pulsante: sono disponibili oltre cento varianti di suoni.
L'effetto finale è la generazione contemporanea dei quattro battiti cardiaci con effetti musicali continuamente variati.

Korazone
Korazone
, oltre a presentarsi come normale sistema di illuminazione, è provvista di un sensore esterno in grado di rilevare il battito cardiaco (emotional deck).
Quando il dito di appoggia sul sensore, la lampada reagisce emettendo pulsazioni luminose e sonore in accordo con il ritmo del cuore.

Visita il sito di Posti di vista